Frida è un personaggio che non ha bisogno di presentazioni.
Lei è unica e come tale ho pensato a come riuscire a valorizzarne i vari aspetti attraverso la carta.
Per il volto ho utilizzato la copertina di una vecchia rivista, usurata un po’ dal tempo, e ho scelto di sovrapporre i due lati del viso in modo da creare la spaccatura centrale che ha determinato tutta la vita di Frida a seguito dell’incidente del ‘25.
L’unicità è data anche dal foglio di sfondo su cui si appoggia la figura, e dagli inserti nei capelli, tagliati dai fogli realizzati a mano dal Museo della carta di Mele (Genova).
L’illustrazione ha poi ulteriori inserti di carta Pepin Press, Fedrigoni Sirio Aurum.
Il suo ritratto si è trasformato quindi in un collage in copia unica, unica come il personaggio che raffigura.
(Cornice a parte)